Cybersecurity, la spinta di Leonardo sulle competenze: via al nuovo polo per l’alta formazione

Con sede a Genova l’Academy punta a creare esperti nell’ambito della Difesa e della Pubblica amministrazione, ma anche nella gestione delle infrastrutture critiche da parte delle aziende. Collaborazione con il mondo accademico, centri di eccellenza, istituzioni e imprese. L’Ad Profumo: “La guerra in Ucraina ha amplificato il problema delle minacce cyber che gli addetti ai lavori conoscono da tempo” 04 Apr 2022 Patrizia Licata giornalista

Leonardo ha dato il via alla Cyber & Security Academy, nuovo polo di alta formazione realizzato dall’azienda per garantire a difesa, pubblica amministrazione, infrastrutture critiche e imprese le competenze e le capacità necessarie per supportare la transizione digitale e fronteggiare le minacce alla sicurezza nazionale. “Più che aumentare la minaccia di attacchi cyber, la guerra in Ucraina l’ha resa più evidente, ha amplificato un problema che gli addetti ai lavori conoscevano da tempo“. A sottolinearlo è l’amministratore delegato di Leonardo, Alessandro Profumo. “Ai tre tradizionali domini, terra, mare e aria, ora se ne sono aggiunti altri due, spazio e cyber. Tutti possono essere oggetto di attacchi ma certamente le infrastrutture , dalle tlc ai trasporti e alle reti, sono quelli più esposti. Bisogna, dunque, innalzare le potenziali difesa, ma non perché in Italia siamo più deboli, ma perché è assolutamente fondamentale”. E, sottolinea ancora Profumo, “serve una risposta corale da parte del sistema”. “L’Italia non è più a rischio, qualsiasi Paese è a rischio e vi sono elementi che vanno difesi”. La Cyber & Security Academy, con sede a Genova, avrà la capacità di erogare corsi e seminari in Italia e all’estero attraverso diverse strutture presenti sul territorio. Obiettivo del percorso formativo è quello di rendere la sicurezza cyber un tema sistemico di tutte le organizzazioni. Cuore tecnologico dell’Academy sono le piattaforme proprietarie Cyber Range e Cyber Trainer. Indice degli argomenti • Esercitazioni con gamification e digital twin • Opportunità per la filiera della formazione italiana • Le sfide della cybersicurezza: allarme competenze in Italia Esercitazioni con gamification e digital twin Progettate secondo i principi della gamification (che sfruttano meccanismi simili a quelli dei giochi, come assegnazione di obiettivi e conseguimento di reward), fanno leva su virtualizzazione e interoperabilità per simulare scenari operativi immersivi complessi in cui mettere in pratica, in gruppo o individualmente, le conoscenze acquisite, grazie alla creazione di gemelli digitali (digital twin) di reti, sistemi e applicazioni da proteggere, oltre che di minacce e tool per attacco e difesa.

Le piattaforme di Leonardo sono in grado di supportare esercitazioni con gemelli digitali di migliaia di nodi e centinaia di reti, simulando fino a 5 scenari complessi in contemporanea, con team multipli e decine di utenti per squadra. Opportunità per la filiera della formazione italiana Il corpo docenti dell’Academy, composto da professionisti nei domini di sicurezza critici, si avvale delle competenze degli specialisti di Leonardo e della collaborazione con mondo accademico, centri di eccellenza, istituzioni e imprese. La Cyber & Security Academy rappresenta un’opportunità anche per il territorio e la filiera della formazione italiana, affiancando Leonardo Lab e Hpc davinci-1 nel polo per la digitalizzazione industriale creato da Leonardo a Genova e ponendosi come aggregatore e federatore di realtà, contenuti ed esperienze, che possono essere messi in sinergia e valorizzati attraverso l’esperienza e l’infrastruttura tecnologica di Leonardo. Le sfide della cybersicurezza: allarme competenze in Italia La Cyber & Security Academy si rivolge a tutti gli attori coinvolti nella sicurezza nazionale. Una sicurezza messa sempre più alla prova dalla minaccia cyber: secondo l’ultimo rapporto del Clusit nel 2021 sono stati registrati nel mondo 2.049 attacchi informatici gravi, quasi il 10% in più rispetto al 2020, e il cybercrime è costato, a livello globale, 6 trilioni di dollari. Nella sua attività di cyber threat intelligence, Leonardo ha individuato nel 2021 macro minacce cibernetiche legate sia all’eCrime, finalizzato al profitto finanziario, sia alle crescenti intrusioni informatiche ai danni dei settori governativo, della difesa, dell’aerospazio e della sanità, ma anche di energia e telecomunicazioni, senza dimenticare il mondo industriale. In tale contesto ricoprono un ruolo fondamentale le attività di cybersecurity e intelligence – per cui Leonardo dispone di oltre 160 analisti esperti e piattaforme capaci di 500.000 miliardi di operazioni al secondo – dedicate al monitoraggio, l’identificazione e l’analisi delle minacce cyber e al supporto alle decisioni per minimizzare gli impatti di eventuali attacchi. Ma per proteggere ecosistemi digitali e infrastrutture strategiche, procedure e tecnologie non sono sufficienti: l’85% delle violazioni cyber è determinato dall’errore umano. Secondo le stime dell’Agenzia nazionale per la cybersicurezza nazionale, in Italia occorrono oggi almeno 100.000 nuovi esperti di sicurezza informatica, mentre per il World economic forum (The Global Risks Report 2022) è di 3 milioni il gap di professionisti della sicurezza nel mondo. Sempre secondo il World economic forum (Global Cybersecurity Outlook 2022), il 59% dei cyber-leader mondiali troverebbe difficile rispondere a un incidente di sicurezza informatica per via della carenza di competenze all’interno del proprio team. A queste esigenze si rivolge la Cyber & Security Academy di Leonardo, per promuovere la cultura della sicurezza e formare le competenze necessarie per riconoscere le minacce dello spazio fisico e cibernetico, saperle comprendere e affrontare.