SpaceX e l’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (Usaid) hanno inviato in Ucraina 5.000 terminali Starlink, il servizio Internet satellitare della compagnia di Elon Musk. Tutti i dettagli
Il governo degli Stati Uniti sta aiutando e finanziando SpaceX nella spedizione di migliaia di terminali Starlink per la rete Internet satellitare in Ucraina. Lo rende noto l’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (Usaid), precisando di aver già consegnato 5.000 terminali Starlink al governo di Kiev. Starlink è il servizio Internet satellitare di SpaceX, la compagnia aerospaziale di Elon Musk, che consente agli utenti in regioni remote di accedere a Internet a velocità di banda larga con terminali o antenne simili a una piccola parabola televisiva. All’indomani dell’invasione russa in Ucraina, il 26 febbraio, Mykhailo Fedorov, vice primo ministro ucraino, ha chiesto a Musk su Twitter di inviare terminali Starlink nel paese. Fedorov ha affermato che il servizio Internet a banda larga “mantiene le nostre città connesse e i servizi di emergenza salvano vite” in caso di interruzioni. Musk ha accolto la richiesta. Ma la spedizione dei terminali non è frutto della “pura beneficienza” della società aerospaziale. Visto che il governo americano sta aiutando SpaceX a finanziare e a spedire i terminali in Ucraina. E la connessione garantita dalla costellazione satellitare Starlink gioca un ruolo anche militare. L’unità di ricognizione aerea specializzata Aerorozvidka dell’esercito ucraino gestisce droni modificati con telecamere termiche per vedere i veicoli militari russi. I droni sono dotati di granate anticarro che vengono lanciate sul bersaglio. Come riportato dal Times di Londra a metà marzo. Tutti i dettagli. COSA HANNO FATTO L’USAID E SPACEX PER L’UCRAINA L’agenzia statunitense ha affermato che SpaceX ha donato 3.667 terminali e lo stesso servizio Internet, mentre Usaid ha acquistato i restanti 1.333 terminali. Secondo la nota stampa di Usaid, la partnership pubblico-privato ha quindi inviato 5.000 terminali Starlink nel paese. “I terminali satellitari Starlink consentiranno una connettività dati illimitata e senza limiti da qualsiasi parte dell’Ucraina”, si legge nella dichiarazione di Usaid. In particolare, la portavoce dell’Usaid Rebecca Chalif ha dichiarato che “la consegna dei terminali Starlink è stata resa possibile da una serie di parti interessate, i cui contributi combinati ammontano a 15 milioni di dollari e hanno facilitato l’approvvigionamento, i voli internazionali, il trasporto via terra e il servizio Internet satellitare di 5.000 terminali”. IL SISTEMA INTERNET STARLINK Appena ricevuta la richiesta da Kiev, la compagnia spaziale di Elon Musk ha inviato quindi i kit satellitari Starlink. Questi sono forniti con un’antenna, un treppiede di montaggio e un router Wi-Fi. Gli ucraini possono utilizzare i kit Starlink per connettersi direttamente alla rete di SpaceX in orbita. Ad oggi SpaceX ha in orbita più di 2.000 satelliti Starlink, che coprono 25 paesi e oltre 145.000 utenti in tutto il mondo. Questi satelliti garantiscono l’accesso a internet a livello globale indipendentemente dalle connessioni terrestri. Per collegarsi, le persone necessitano di un terminale specifico di Starlink, una sorta di router che riceva i dati inviati dai satelliti, differenti dai segnali tradizionali delle stazioni di terra. I TWEET DI FEDOROV E il vice primo ministro ucraino Fedorov continua a postare su Twitter le immagini dei carichi inviato direttamente da Musk dopo la richiesta di supportare la comunicazione internet durante gli attacchi nel paese. Il timore è infatti che, con il proseguire della guerra, possano essere colpite le infrastrutture critiche che tengono in piedi internet in Ucraina, con un conseguente blackout per la popolazione. Gli ultimi aggiornamenti su Starlink risalgano al 5 e al 6 aprile. “Lo specialista di un provider locale NomeNet sta installando l’antenna di Starlink a Liubech, nella zona di Chernihiv. Il villaggio è stato occupato da Russia. Quest’uomo ha aggirato molte strade minate per raggiungere il villaggio e ora i suoi cittadini hanno accesso al mondo” ha twittato Fedorov il 5 aprile. Dopodiché il giorno successivo Fedorov ha fatto sapere che: “il 1 aprile, l’operatore di rete mobile Vodafone ha parzialmente ripristinato la connessione per i residenti di Irpin, liberata dai russi. Questa è quasi la prima volta al mondo che kit è utilizzato come rete di trasporto mobile”. RETE A SERVIZIO DEI DRONI UCRAINI Ma la rete satellitare Starlink non garantisce soltanto la connessione Internet al popolo ucraino. Il sistema Starlink sta supportando l’esercito ucraino che pilota i droni anche in caso di interruzioni di Internet o di corrente, frequenti nell’Ucraina colpita dall’offensiva militare russa. “Le squadre di droni sul campo, a volte in aree rurali mal collegate, sono in grado di utilizzare Starlink per collegarli ai bersagli e all’intelligence sul loro database del campo di battaglia. Possono dirigere i droni a sganciare munizioni anticarro, a volte volando silenziosamente verso le forze russe di notte mentre dormono nei loro veicoli” spiega il Telegraph.
COMMENTO: Bene, bravi. Ma tutto il mondo è sotto attacco hacker, come spiegato in altri articoli collezionati in questo sito. Per difenderci servono i migliori sistemi di difesa, noi proponiamo la nostra crittografia invincibile del software brevettato e testato CRIPTEOS 3001 e altri sistemi spiegati in questo sito. Ci dicano, no grazie, per i seguenti motivi; A, B, C... la cortina di gomma che abbiamo visto nelle fiere del settore deve sparire. Chiaro che non vi saranno motivi tecnici che possono impedire l'adozione dei nostri sistemi. Nessuno farà la lista A,B, C. quindi, abbassate la cortina di gomma, please, perchè abbiamo a che fare con una cortina di ferro.
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